Art. 3 I soggetti della comunità scolastica
1. Dirigente Scolastico
La funzione direttiva del Dirigente Scolastico si esplica secondo le norme contenute nell’art. 396 dei TU 297/94 e dal CCNL 95, D. Lgs del 06.03.98 in attuazione del comma 16 dell’art. 21 della legge 15.03.97, n.59 e l’art. 25 del D. Lgvo 165/2001
In particolare il Dirigente Scolastico:
a) Ha la rappresentanza legale dell'istituto;
b) presiede il collegio dei docenti, il comitato per la valutazione del servizio dei docenti, i consigli di di classe, la giunta esecutiva del consiglio di circolo o di istituto;
c) cura l'esecuzione delle deliberazioni prese dai predetti organi collegiali e dal consiglio di circolo o di istituto;
d) procede alla formazione delle classi, all'assegnazione ad esse dei singoli docenti, alla formulazione dell'orario, sulla base dei criteri generali stabiliti dal consiglio d'istituto e delle proposte del collegio dei docenti;
e) promuove e coordina, nel rispetto della libertà di insegnamento, insieme con il collegio dei docenti, le attività didattiche, di sperimentazione e di aggiornamento nell'ambito dell'istituto;
f) adotta o propone, nell'ambito della propria competenza, i provvedimenti resi necessari da inadempienze o carenze del personale docente, amministrativo, tecnico e ausiliario;
g) coordina il calendario delle assemblee nel circolo o nell'istituto;
h) ha facoltà, qualora lo ritenga opportuno, di convocare riunioni congiunte di Genitori, docenti ed alunni di una o più classi;
i) ha facoltà di intervenire nelle assemblee studentesche, di classe o di Istituto; ha potere di intervento nel caso di violazione del regolamento d’assemblea o in caso di constatata impossibilità di un ordinato svolgimento della medesima: per queste funzioni ha facoltà di designare un suo delegato;
j) Le competenze del Dirigente Scolastico in materia amministrativo - contabile sono fissate dal Decreto Interministeriale n.129 28/08/2018.
k) Il Dirigente Scolastico è garante del del Patto di Corresponsabilità educativa.
l) tiene i rapporti con l'amministrazione scolastica nelle sue articolazioni centrali e periferiche, con gli enti locali che hanno competenze relative all'istituto;
m) cura i rapporti con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico;
n) cura l'attività di esecuzione delle normative giuridiche e amministrative riguardanti gli alunni e i docenti, ivi compresi la vigilanza sull'adempimento dell'obbligo scolastico, l'ammissione degli alunni, il rilascio dei certificati, il rispetto dell'orario e del calendario, la disciplina delle assenze, la concessione dei congedi e delle aspettative, l'assunzione dei provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola.
2. Personale docente
a) I docenti svolgono l’attività didattica e adempiono agli obblighi connessi con la loro funzione in conformità alle leggi che li riguardano, nel rispetto della libertà di insegnamento loro riconosciuta e dei diritti degli studenti alla formazione e a un efficace apprendimento.
b) All’inizio dell’anno scolastico ogni docente predispone il programma/piano di lavoro riguardante l’intero anno scolastico, secondo le indicazioni proposte dal Dipartimento di appartenenza, lo discute in sede di Consiglio di Classe, anche ai fini del coordinamento con le altre discipline.
c) Copia del programma approvato è a disposizione sul sistema di registro on line adottato dalla scuola
d) All’inizio dell’anno scolastico, con l’orario definitivo, ogni insegnante comunica agli studenti l’orario di colloquio settimanale con i genitori con o senza appuntamento.
e) I docenti devono trovarsi in aula cinque minuti prima dell’inizio delle lezioni, come da CCNL.
f) I docenti sono tenuti alla firma del registro elettronico all’inizio di ogni ora di lezione. Nel caso di ore a disposizione firmano l’apposito registro cartaceo.
g) I docenti sono tenuti ad annotare gli argomenti svolti e i compiti asseganti nel registro entro 24 ore.
h) I docenti sono tenuti alla compilazione del registro per la sicurezza.
i) I registri in formato cartaceo, ad integrazione del registro on line, sono atti ammistrativi che devono rimanere a scuola.
j) I docenti sono tenuti ad una corretta raccolta documentale ed in particolare alla consegna periodica delle verifiche svolte e corrette a penna e firmate, opportunamente fascicolate. Il trattenimento delle prove di verifica o la mancata consegna rappresenza una mancanza nei doveri d’Ufficio.
k) Agli inizi delle lezioni, tramite la “funzione Appello”, il docente effettua l’appello degli alunni annotando sul registro di classe i presenti, gli assenti e gli alunni giustificati.
l) Ad ogni ora, senza accedere alla funzione appello ma per singola ora, va verificata la presenza degli studenti, indicando correttamente se l’alunno/a è presente anche a distanza (Didattica digitale integrata), o se, per altri motivi, è presente fuori aula (visite tecniche, PCTO, ect.)
m) Il docente è tenuto all’obbligo della vigilanza sugli alunni durante il proprio orario di servizio in aula; ove per urgenti ed improrogabili motivi debba allontanarsi per breve tempo, informa il collaboratore scolastico in servizio sul piano per la momentanea attività di controllo e vigilanza o, in caso di momentanea assenza, la presidenza.
n) I docenti sono responsabili della gestione degli studenti e studentesse nelle ore loro affidate e sono responsabili del mantenimento del decoro degli spazi loro affidati.
o) Le annotazioni disciplinari nei confronti degli alunni, nei casi particolarmente gravi, devono essere immediatamente riferite dai docenti in presidenza per l’apertura, ove neessario, di un procedimento disciplinare. E’ opportuno avvisare le famiglie tempestivamente.
p) Il docente in nessun caso, per problemi disciplinari, può allontanare lo studente dalla classe e assegnarlo al collaboratore scolastico.
q) E’ previsto l’allontanamento cautelare dalla classe in caso di pericolo per l’incolumità dello studente/studentessa o dei compagni. In caso il docente ritenga necessario un allontanamento cautelare, deve avvisare immediatamente la dirigenza e/o la vicepresidenza, affidando contestualmente lo studente al collaboratore scolastico di piano o in sua assenza chiamando la portineria.
r) I docenti che ravvisino a qualsiasi titolo danni e vandalismi alle strutture e alle suppellettili, sono tenuti ad informare immediatamente i collaboratori scolastici.
s) I docenti non sono autorizzati, salvo deroga del dirigente scolastico, all’utilizzo del cellulare durante le ore di lezione e la sorveglianza in ricreazione.
t) I docenti non sono autorizzati a creare, tramite social, chat con gli studenti della classe, in quanto possono relazionarsi utilizzando le credenziali istituzionali la piattaforma teams in adozione all’Istituto.
u) I docenti collaborano altresì al mantenimento della disciplina all’interno di tutto l’Istituto.
v) Il docente che accompagni i propri alunni in visite guidate e/o d’istruzione, è tenuto alla loro vigilanza durante la visita; deve inoltre attivarsi per la buona riuscita dell’attività.
w) Durante le assemblee di classe i docenti che non partecipano restano in prossimità dell’aula, durante le assemblee d’Istituto, i docenti in servizio, restano all’interno dell’istituto e possono partecipare all’assemblea.
x) È facoltà di ogni insegnante sollecitare incontri con alunni e genitori, qualora ne ravvisi l’opportunità.
y) I docenti applicano le modalità di relazione e colloquio con la famiglia, approvate dal collegio dei docenti e dal Consiglio di Istituto.
z) E’ opportuno nel caso di colloqui, rilevanti con i genitori e/o i titolari della Responsabilità Genitoriale venga redatto contestualmente un verbale sottoscritto dalle parti.
aa) I docenti sono addetti alla vigilanza sull’osservanza dell’applicazione del divieto di fumare [ex art.
bb) I docenti sono tenuti al rispetto del Patto di Corresponsabilità educativa.
cc) I docenti si attengono alle circolari impartire e collaborano con l’ufficio di vicepresidenza al fine di rendere le circolari chiare ed efficaci, comunicando eventuali errori materiali con divuto anticipo.
dd) Applicano le delibere degli organi collegiali.
ee) Partecipano alla definizione del Rapporto di autovalutazione e alla definizione e attuaizone del Piano di Miglioramento. Svolgono i monitoraggi predisposti al fine del miglioramento continuo dell’azione didattica ed organizzativa.
3. Personale ATA
a) Il personale ATA svolge i compiti previsti dal profilo tracciato dal CCNL.
b) Il personale ATA nello svolgimento delle proprie mansioni utilizza i DPI previsti dal DVR.
c) Le mansioni del personale ATA sono essenziali ai fini del corretto funzionamento dell’Istituto e richiedono rispetto e collaborazione da parte di tutti i membri della comunità scolastica.
d) Il personale ATA deve attestare la propria presenza all’inizio ed alla fine del servizio mediante i sistemi di accertamento elettronici posti in essere dall’Amministrazione.
e) Tutto il personale ATA collabora per la conservazione delle strutture, delle attrezzature, delle dotazioni tecnologiche e delle suppellettili.
f) Tutto il personale ATA in caso di atti di vandalismo e danni dolosi avvisano immediatamente il Dirigente Scolastico o il Direttore dei servizi Generali e Amministrativi.
g) Tutto il personale ATA qualora il danno necessiti di immediato intervento, avvisa l’ufficio del Magazzino.
h) Tutto il personale ATA è addetto alla vigilanza sull’osservanza dell’applicazione del divieto di fumare [ex art.
COLLABORATORI SCOLASTICI
a) I collaboratori scolastici vigilano sugli spazi a loro assegnati applicando il protocollo di vigilanza.
b) I collaboratori nel caso di guasti agli impianti, alle attrezzature, alle dotazioni tecnologiche, alle suppellettili, compilano il registro delle manutenzioni.
c) I Collaboratori scolastici sono responsabili del corretto utilizzo delle attrezzature loro assegnate.
ASSISTENTI TECNICI
a) predispongono i materiali per le attività di Laboratorio.
b) collaborano, in accordo con il docente di Laboratorio, allo svolgimento delle attività pratiche.
c) d’intesa con il Responsabile di laboratorio, procedono al mantenimento dell’efficienza ed alla conservazione della strumentazione in dotazione.
d) provvedono alle piccole manutenzioni.
e) provvedono alla stesura e al controllo dell’inventario e alle richieste di integrazione di materiale, formulando proposte di acquisto al dirigente scolastico sentiti i referenti di laboratorio.
ASSISTENTI AMMINISTRATIVI
a) svolgono i compiti assegnati all’ufficio.
4. Gli studenti
a) hanno diritto a disporre degli strumenti necessari per un efficace apprendimento. Nei rapporti con tutti i membri della comunità scolastica conformano i loro comportamenti al reciproco rispetto.
b) Il Consiglio di Istituto, il Collegio dei Docenti e i Consigli di Classe promuovono le iniziative più idonee ad eliminare le cause di natura economica o ambientale pregiudizievoli all’esercizio del diritto allo studio ed all’eguaglianza di tutti gli studenti nell’ambito della comunità scolastica.
c) È diritto degli studenti e studentesse ricevere un insegnamento conforme ai “piani di lavoro” approvati all’inizio dell’anno scolastico, costantemente aggiornato, aperto al dibattito, in un clima sereno. Tutti gli studenti e studentesse hanno altresì pieno diritto di usare, nello svolgimento dei programmi, le attrezzature didattiche della scuola.
d) hanno diritto di riunirsi in gruppi o associazioni.
e) sono tenuti a frequentare regolarmente i corsi e ad assolvere assiduamente agli impegni di studio, svolgendo con sistematicità i compiti assegnati, e a conoscere gli obiettivi didattici ed educativi del proprio percorso formativo.
f) sono tenuti ad avere nei confronti del capo d'istituto, dei docenti, del personale tutto della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto, anche formale, che chiedono per se stessi.
g) Sono tenuti al rispetto delle idee altrui, accettano la diversità come ricchezza, sono attenti alle esigenze dell’altro, cooperando per realizzare una democratica convivenza.
h) Nell'esercizio dei loro diritti e nell'adempimento dei loro doveri gli studenti e studentesse sono tenuti a mantenere un comportamento corretto e coerente con i principi che regolano la vita della comunità scolastica.
i) Rispettano il regolamento di istituto.
j) sono tenuti ad osservare le disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal regolamento di istituto.
k) sono tenuti ad utilizzare correttamente le strutture, i macchinari e i sussidi didattici e a comportarsi nella vita scolastica in modo da non arrecare danni al patrimonio della scuola.
l) Sono tenuti a dare comunicazione di eventuali danni causati, ai docenti e ai genitori
m) condividono la responsabilità di rendere accogliente l'ambiente scolastico e averne cura come importante fattore di qualità della vita della scuola.
n) sono tenuti al rispetto del Patto di corresponsabilità educativa
o) Non possono in nessun caso introdurre nell’Istituto sostanze alcoliche, stupefacenti o che, comunque, possano nuocere alla salute psicofisica degli alunni.
p) Rispettano il divieto di fumo all’interno dell’Istituto e nell’intero campus scolastico, anche quando si dirigono da e verso l’istituto.
q) Rispettano il divieto di utilizzo dello smartphone durante l'orario scolastico anche a fini didattici.
r) Entrati in aula consegnano tempestivamente il cellulare per riporlo nelle cassette dedicate e qualora ciò non sia reso possibile tengono il cellulare spento dentro lo zaino;
s) rispettano quanto disposto dalle circolari emanate anche se quanto disposto non è espressamente compreso nel presente regolamento.
t) Rispettano il regolamento dei laboratori ed in particolare le norme HACCP portando la divisa completa, non indossando gioielli e piercing, e non avendo le unghie laccate e lunghe, portando i capelli raccolti e i copricapi previsti dalla divisa.
u) rispettano le regole relative alla comunicazione e al comportamento sia in presenza che sul web al fine di contrastare il fenomeno del cyberbullismo.
v) Non compiono atti di bullismo e cyberbullismo su compagni, coetanei, soggetti deboli e svantaggiati.
w) Partecipano attivamente ai progetti e alle attività di prevenzione, educazione e rieducazione; per il contrasto del bullismo e del cyberbullismo organizzate dalla scuola.
x) Sono parte attiva nelle azioni di contrasto al bullismo e al cyberbullismo e di tutela della vittima, segnalando tramite apposita scheda, gli episodi e i comportamenti di bullismo e cyberbullismo di cui vengono a conoscenza e supportando il/la compagno/a vittima (consolandola e intervenendo attivamente in sua difesa), come definito nel protocollo di azione.
y) Utilizzano i dispositivi digitali nel rispetto dei regolamenti dell’Istituto, solo per fini didattici e su autorizzazione esplicita e motivata dell’insegnante.
z) Accettano di rispettare e aiutare gli altri, impegnandosi a comprendere le ragioni dei comportamenti altrui, evitando di utilizzare gli strumenti digitali e i mezzi di comunicazione per aggredire, denigrare ingiuriare e molestare altre persone, consapevoli che certi comportamenti si configurano come reati perseguibili dalla Legge.
aa) Curano il proprio aspetto con particolare riferimento all’igene personale e all’abbigliamento.
bb) non indossano pertanto pantaloni stracciati, scollature eccessive, maglie corte che scoprano l’ombelico, bermuda, ciabatte infradito, canottiere ect.
cc) Frequentano le sessioni di formazione organizzate dalla scuola a fini riparatori ed a accettano tutte le azioni di contrasto alla violenza di ogni genere.
dd) Accettano e metteno in atto le azioni riparatrici decise dalla scuola nei casi in cui a seguito di comportamenti non rispettosi dei regolamenti dell’Istituto vengano comminate delle sanzioni.
ee) rispettano le norme di sicurezza, generali e specifiche in particolare gli studenti, anche durante la ricreazione, non possono usufruire delle scale di servizio ubicate in zona nord; possono accedere alle zone non adibite a parcheggio, ma in nessun caso e per nessuna ragione possono uscire dalla sede dell’istituto.
ff) non possono entrare ed uscire in orario diverso da quello previsto se non per motivi di forza maggiore (assenza dei docenti per sciopero o assemblee sindacali) e preventivamente comunicati alle famiglie.
5. I Genitori
a) Tutti i genitori/titolari della responsabilità genitoriale, degli alunni frequentanti, hanno il diritto-dovere di interessarsi delle attività e delle problematiche dell’Istituto e di dare il proprio contributo per la loro soluzione. Tale diritto-dovere viene esercitato mediante la partecipazione, nelle forme stabilite dalle norme e dal presente regolamento, ai vari Organi Collegiali, alle assemblee di classe e di Istituto.
b) Ogni genitore/titolare della responsabilità genitoriale ha altresì il diritto-dovere di favorire l’inserimento del figlio nella comunità scolastica, seguendone l’attività di studio e di formazione.
c) I genitori/titolari della responsabilità genitoriale hanno il diritto ad avere informazioni sul comportamento e sul profitto dei propri figli direttamente dagli insegnanti
d) Ogni genitore ha diritto di visitare, in occasione di iniziative di “Scuola Aperta”, i locali scolastici.
e) I genitori sono tenuti a giustificare le assenze tramite libretto web.
f) I genitori/titolari della responsabilità genitoriale sono tenuti al rispetto del Patto di corresponsabilità educativa
