Intestazione

I.P.S.S.E.O.A. "A. Beltrame" Vittorio Veneto
Via Carso, 114 – 31029 Vittorio Veneto (TV) • Tel. 0438556128 - Cod. Tesoreria: 223 Conto Tesoreria: 317492 – conto corrente postale: 14795314
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Patto educativo e di corresponsabilità

PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’

L’I.P.S.S.E.O.A “A. BELTRAME”, 
IL PERSONALE DOCENTEGLI STUDENTI E I GENITORI E/O GLI ESERCENTI LA RESPONSABILITA’ GENITORIALE
APPROVATO DAL CONSIGLIO DI ISTITUTO IL 15/05/2025 DELIBERA N. 70

VISTO il D.Lgs. 16 aprile 1994, n. 297, Testo Unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado;

VISTO il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, Regolamento dell’autonomia scolastica;

VISTA  la Legge 13 luglio 2015, n. 107, Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti;

VISTO il D.P.R. 26 giugno 1998, n. 249, Regolamento recante lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria e ss.mm.ii;

VISTO  D.P.R. n.235 del 21 Novembre 2007 (Regolamento recante modifiche ed integrazioni al decreto del Presidente della Repubblica

n.249 del 24 giugno 1998);

VISTA la Legge 29 maggio 2017, n. 71, Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del cyberbullismo e Linee di orientamento MIUR, ottobre 2017, per la prevenzione e il contrasto del cyber bullismo;

VISTA  la legge 17 maggio 2024, n° 70 “Disposizioni e delega al governo in materia di prevenzione e contrasto del bullismo e cyberbullismo”

VISTA la Legge 20 agosto 2019, n. 92, Introduzione dell'insegnamento scolastico dell'educazione civica;

VISTO  il decreto 183 del 7/09/2024 di Adozione delle Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica;

VISTE le Linee guida per l’insegnamento trasversale dell’educazione civica. D.M. n. 183 del 7 settembre 2024. prot. 37547 del 09/09/2024

VISTO il D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, Testo Unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;

CONSIDERATE le esigenze del Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2025-2028, approvato con delibera 54 nella seduta del Consiglio di Istituto del 20 dicembre 2024, all’apprendimento degli studenti nel rispetto del principio di equità educativa e dei bisogni educativi speciali individuali;

DEFINITO il protocollo di gestione dei potenziali casi di bullismo e cyberbullismo;

DEFINITO Il regolamento di Istituto qui richiamato;

PRESO ATTO  che la formazione e l’educazione sono processi complessi e continui  che richiedono la cooperazione, oltre che dello studente, della scuola, della famiglia e dell’intera comunità scolastica;

PRESO ATTO  che la scuola non è soltanto il luogo in cui si realizza l’apprendimento, ma una comunità organizzata dotata di risorse umane, materiali e immateriali, che necessitano di interventi complessi di gestione, ottimizzazione, conservazione, partecipazione e rispetto dei regolamenti,

 

L’I.P.S.S.E.O.A “A. Beltrame” di Vittorio Veneto si propone come luogo di crescita formativa, di acquisizione di conoscenze e di competenze, di avviamento e di consolidamento di abilità professionalizzanti.

Esso presenta il profilo di una “comunità educante” che si propone di fornire agli alunni gli strumenti per la maturazione di soggetti consapevoli dei propri diritti e doveri, equilibrati, capaci di orientarsi in modo autonomo nella vita sociale come in quella professionale.

A questo “processo formativo” concorrono, con diversi ambiti di intervento e diversi livelli di responsabilità, i genitori, i docenti, gli operatori scolastici, gli alunni stessi.

L’obiettivo educativo generale viene individuato in quello del “rispetto”, che si modula nei diversi aspetti del rispetto per la propria persona, per i docenti e il personale scolastico, per i compagni e per l’ambiente.

 

L’ISTITUZIONE SCOLASTICA SI IMPEGNA A:

1. Intraprendere azioni di formazione e aggiornamento del personale scolastico in tema di competenze digitali al fine di implementare e consolidare pratiche didattiche efficaci con l’uso delle nuove tecnologie, a supporto degli apprendimenti delle studentesse e degli studenti;

2. Intraprendere iniziative di alfabetizzazione digitale a favore delle studentesse e degli studenti al fine di promuovere sviluppare un uso efficace e consapevole delle nuove tecnologie nell’ambito dei percorsi personali di apprendimento;

3. Garantire la massima trasparenza negli atti amministrativi, chiarezza e tempestività nelle comunicazioni, anche attraverso l’utilizzo di strumenti informatici, garantendo il rispetto della privacy.

4. Promuovere e coordinare una politica scolastica anti-bullismo condivisa da tutto il personale della scuola e con le famiglie, collaborando anche con soggetti esterni e con il territorio per la prevenzione al fenomeno del bullismo e cyberbullismo.

5. Definire una politica volta a sotenere il benessere della comunità educante, favorendo la formazione necessaria per il contrasto alla violenza di ogni genere, la prevenzione del bullismo e del Cyberbullismo, l’aggiornamento del personale relativo agli alunni con BES, l’aggiornamento dei docenti sulle metodologie didattiche.

 

IL CONSIGLIO DI CLASSE E I SINGOLI DOCENTI SI IMPEGNANO  A:
1. Illustrare e comunicare i valori del rispetto per la propria persona e di quella altrui, della legalità e della solidarietà;

2. Sostenere la loro maturazione attraverso un confronto dialogico, civile e democratico;

3. Favorire negli alunni occasioni di riflessione e di confronto su tematiche di crescita civile, sui cambiamenti della società, sull’organizzazione dei saperi;

4. Motivare le proprie scelte didattiche chiarendo gli obiettivi dei processi di apprendimento;

5. Esplicitare i criteri di valutazione e gli strumenti di verifica al fine di dare trasparenza alle dinamiche di apprendimento;

6. Proporre esercitazioni in classe, fornendo esemplificazioni;

7. Assegnare compiti verificando che siano stati eseguiti in modo regolare;

8. Comunicare le valutazioni in tempi utili per l’apprendimento degli alunni;

9. Orientare su “metodi di studio” concordati e finalizzati a guidare l’allievo ad “imparare ad apprendere” dalle proprie riflessioni su quello che pensa e che fa, dai successi e, soprattutto, dagli insuccessi da considerare come prove per migliorare;

10. Segnalare sul diario e/o sul registro di classe eventuali inadempimenti di ordine didattico o comportamenti non rispettosi;

11. Prevenire e a contrastare il bullismo e il cyberbullismo promuovendo la conoscenza e la diffusione delle regole relative al rispetto tra gli studenti, alla tutela della loro salute, alla corretta comunicazione e al corretto comportamento sul web, nel rispetto di quanto previsto dalla Legge 71/2017 e dalla legge 70/2024. In quest’ambito si impegna ad applicare tempestivamente quanto previsto dal Protocollo per la gestione del potenziali casi di bullismo e cyberbullismo;

12.  Valutare le note disciplinari per realizzare interventi coordinati sul piano educativo; 

13. Far rispettare le regole e notificare le sanzioni previste dal Regolamento d’Istituto. 

14. Garantire trasparenza e tempestività nelle comunicazioni mantenendo un costante rapporto con le famiglie, nel rispetto della privacy.

LO STUDENTE SI IMPEGNA A:
1.  Comportarsi in modo rispettoso verso la propria persona, i propri compagni e tutti gli operatori scolastici.

2. Fare attenzione agli altri rispettandone idee, diversità, esigenze, cooperando per realizzare una democratica convivenza.

3. Non introdurre in nessun caso nell’Istituto sostanze alcoliche, stupefacenti o che, comunque, possano nuocere alla salute psicofisica degli alunni.

4. Rispettare il divieto di fumo all’interno dell’Istituto.

5.  Rispettare il regolamento di istituto.

6. Consegnare tempestivamente il cellulare una volta giunto a scuola e comunque, qualora ciò non sia reso possibile a non utilizzare il cellulare e a tenerlo, spento durante l’attività didattica dentro lo zaino;

7. Conoscere gli obiettivi didattici ed educativi del proprio percorso formativo.

8. Partecipare alle attività didattiche con attenzione e profitto.

9. Svolgere in maniera regolare e sistematica i compiti assegnati in modo da essere preparato per le lezioni del giorno successivo seguendo il piano di studio settimanale.

10. Aver cura del materiale scolastico.

11. Rispettate il regolamento dei laboratori ed in particolare le norme HACCP portando la divisa completa, non indossando gioielli e piercing, e non avendo le unghie laccate e lunghe, portando i capelli raccolti e i copricapi previsti dalla divisa.

12. Rispettare l’ambiente e gli arredi, dando comunicazione ai docenti e ai genitori di eventuali danni causati.

13. Conoscere e rispettare le regole relative alla comunicazione e al comportamento sia in presenza che sul web al fine di contrastare il fenomeno del cyberbullismo.

14. Non compiere atti di bullismo e cyberbullismo su compagni, coetanei, soggetti deboli e svantaggiati.

15. Partecipare attivamente ai progetti e alle attività di prevenzione, educazione e rieducazione; per il contrasto del bullismo e del cyberbullismo organizzate dalla scuola. 

16. Essere parte attiva nelle azioni di contrasto al bullismo e al cyberbullismo e di tutela della vittima, segnalando tramite apposita scheda, gli episodi e i comportamenti di bullismo e cyberbullismo di cui vengono a conoscenza e supportando il/la compagno/a vittima (consolandola e intervenendo attivamente in sua difesa), come definito nel protocolo di azione.

17. Segnalare agli insegnanti e ai genitori episodi di bullismo o cyberbullismo di cui fosse vittima o testimone.

18. Utilizzare i dispositivi digitali nel rispetto dei regolamenti dell’Istituto, solo per fini didattici e su autorizzazione esplicita e motivata dell’insegnante.

19. Accettare, rispettare e aiutare gli altri, impegnandosi a comprendere le ragioni dei comportamenti altrui, evitando di utilizzare gli strumenti digitali e i mezzi di comunicazione per aggredire, denigrare ingiuriare e molestare altre persone, consapevoli che certi comportamenti si configurano come reati perseguibili dalla Legge.

20. Essere curato ed ordinato nell’aspetto e nell’abbigliamento, non portanto abbigliamenti stracciati, scollature eccessive, maglie corte che scoprano l’ombelico, bermuda, ciabatte infradito, canottiere ect.

21. Frequentare le sessioni di formazione organizzate dalla scuola a fini riparatori ed a accettare tutte le azioni di contrasto alla violenza di ogni genere.

22. Accettare e mettere in atto le azioni riparatrici decise dalla scuola nei casi in cui a seguito di comportamenti non rispettosi dei regolamenti dell’Istituto vengano comminate delle sanzioni.

 

I GENITORI E/O GLI ESERCENTI LA RESPONSABILITA’ GENITORIALE CHE CONTROFIRMANO, SI IMPEGNANO A:
 

  1. Conoscere l’offerta formativa comunicata alla famiglia con la sintesi del P.T.O.F.;
  2. Educare il/la figlio/a ai valori del rispetto, della legalità e della solidarietà;
  3. Far maturare nel proprio figlio il valore della cultura, del lavoro e della responsabile partecipazione alla vita democratica nella comunità della scuola e in quella sociale;
  4. Essere disponibili alla collaborazione con l’Istituto per raggiungere gli obiettivi educativi;
  5. Vigilare e educare i propri figli con riferimento alla prevenzione dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo, con riferimento anche a quanto previsto dalla legge 29.5.2017, n.71 e dalla legge 17/05/2024 .n. 70 dall’aggiornamento delle Linee guida DL 18 del 13 gennaio 2022 per le azioni di prevenzione e di contrasto al bullismo e cyberbullismo emanate dal MIUR. 
  6. Conoscere il protocollo per la gestione del potenziali casi di bullismo e cyberbullismo.
  7.  Segnalare prontamente, tramite scheda di segnalazione, eventuali casi dei quali si venga a conoscenza, contribuendo alle misure di contrasto del bullismo e del cyberbullismo, collaborando con la scuola nella prevenzione. 
  8. Partecipare agli incontri di informazione e sensibilizzazione sui fenomeni di bullismo e cyberbullismo, favorendo una proficua alleanza educativa; 
  9.  Rispettare la dignità professionale e le competenze del docente evitando indebite sovrapposizioni di ruolo;
  10.  Leggere le circolari indirizzate alla famiglia.
  11.  Autorizzare entrate posticipate e/o uscite anticipate solo in caso di necessità e, comunque, qualora sia oggettivamente difficoltoso o impossibile prelevare personalmente il proprio figlio, dare a questo le istruzioni necessarie perché, una volta uscito dall’Istituto, possa tornare a casa in modo sollecito e con un comportamento coerente adeguato alla propria sicurezza;
  12.  Partecipare ai colloqui generali ed individuali e alle riunioni.
  13.  Giustificare tempestivamente le assenze.

 

Il patto formativo di corresponsabilità viene firmato all’atto dell’iscrizione del primo anno e dura per l’intero periodo della frequenza scolastica.

Le parti sono tenute con la sottoscrizione al rispetto del patto di corresponsabilità.

 Eventuali modiche saranno comunicate in tempo utile alle diverse componenti della comunità scolastica.

 

 

Allegati

Patto corresponsabilità 2025-2026.pdf

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